domenica 17 settembre 2017

Cose che meritano di essere sapute

L'isola di Villingili, nelle Maldive

Come abbia potuto non pensarci prima non lo so, ma nonostante il mio pluridecennale amore per le liste è solo oggi che ho avuto l'idea di cercare su internet una lista delle liste. Non che mi aspettassi qualcosa di esaustivo, visto che la lista completa delle liste dovrebbe comprendere non solo le liste di tutti i libri di tutte le biblioteche e librerie pubbliche e private del mondo, ma anche quelle di tutti i componenti di tutti i cori, di tutte le parti di tutte le macchine, di tutte le cellule di tutti i corpi, di tutte le molecole e di tutti gli atomi dell'universo, senza tralasciare quella di tutti i leptoni e di tutti i quark, il che sarebbe impossibile. Speravo comunque di trovare una lista delle liste. Con sorpresa e goduria ho trovato di meglio: la lista delle liste delle liste.
Ti confesserò subito che la ricerca l'ho fatta in inglese e che quindi ciò che ho trovato è la List of lists of lists. Su Wikipedia, naturalmente.
La prima cosa che ho letto è un avvertimento, che traduco: questa lista è incompleta; puoi aiutare espandendola. Il che è diventato automaticamente il mio progetto fondamentale per gli anni che mi restano da vivere.
Poi, mi spiega Wikipedia, questa è una lista di voci che sono liste di voci di liste su Wikipedia in inglese. In altre parole, ogni articolo oggetto di un link è un indice di molteplici liste su un determinato soggetto. Alcuni dei link portano ad altre liste di liste di liste.
Oh gioia! Oh sollazzo! Ormai sono ore che wikipedio a tutta randa, imparando tantissime cose totalmente inutili, che per fortuna mi scordo appena ne imparo una nuova, che mi scordo appena ne imparo una nuova, che mi scordo appena ne imparo una nuova, ecc.
In questo mio peregrinare da una lista all'altra però ho finito col capitare — non chiedermi come, non me lo ricordo — sulla pagina dei punti estremi del mondo. La pagina è lunghetta e quindi non la copio, ma potrai trovarla qui.
Per darti però un'idea del modo in cui sperpero il mio tempo senza ritegno mi soffermerò sull'interessante sottolista dei punti estremi in altitudine, che mi è particolarmente piaciuta.
Se sapevo che il punto terrestre posto alla maggiore altitudine rispetto al livello del mare è il cucuzzolo del Monte Everest, nel quale confinano Nepal e Tibet, a 8.848 m., ignoravo che il punto più profondo del mare fosse l'abisso Challenger, nella Fossa delle Marianne, a -10.994m. Intendiamoci: il nome della Fossa delle Marianne me lo ricordavo, ma non conoscevo quello dell'abisso Challenger. Adesso lo so ed è una bella cosa. Anche se tra cinque minuti me lo sarò già scordato.
Oltre tutto, pensa un po', credevo ingenuamente che il punto più basso della Terra fosse la riva del Mar Morto, a -423 m. E invece no! Il punto più basso della Terra, benché si trovi sotto una coltre di ghiaccio perenne, si trova nella Fossa Subglaciale di Bentley, nell'Antartide, a -2.555 m.
E cosa dire del fatto che il punto più distante dal centro della Terra sia l'estremità del monte Chimborazo in Ecuador, a 6.384 km. da quello stesso centro, mentre il più vicino è in fondo a un buco in piena Antartide, chiamato Fossa Sublagiale di Bentley, a soli 6.353 da quello stesso centro, caro a Jules Verne?
Tutto questo mi ha portato inevitabilmente a farmi altre domande. Per esempio: qual'è il punto più basso d'Italia? Ho scoperto che è Contane, frazione del Comune di Jolanda di Savoia, in provincia di Ferrara. Contane, o per essere più precisi la Corte delle Magoghe, a Contane, si trova a -3,44 m. sotto il livello del mare. Ci tenevo a dirtelo per metterti in guardia contro la lista di www.tuttitalia.it, che ti fa sapere che i comuni più bassi d'Italia sono quelli di Mesola (FE), a 1m. sul livello del mare, nonché di Lagosanto, Comacchio (entrambi FE) e Taglio di Po (RO), tutti e tre a 0m. Su questa stessa lista, Jolanda di Savoia appare a pari merito con i comuni di Porto Cesareo (LE), Fiumicino (RM), Margherita di Savoia (BT), Goro (FE), Milazzo (ME), Rosolina (RO, Tresigallo (FE), Caorle (VE), Porto Tolle (RO) e Loreo (RO), a ben 1m. di altitudine. In realtà la lista di Tuttitalia si limita a dirti a che altitudine si trova il palazzo comunale dei Comuni, il che non ha ovviamente nessun interesse scientifico.
Un'altra domanda che mi sono fatto è: quali sono, nel mondo, i Paesi con l'elevazione massima più bassa? Quelli con l'elevazione più alta li conosciamo bene: la Cina e il Nepal con l'Everest a 8.848m. (repetita juvant), il Pakistan con il K2 a 8.611 m., L'India con il Kangchenjungail a 8.586 m., il Bhutan con il Gangkhar Puensum a 7.570 m. e poi giù fino all'Italia, che con i 4.810 m. del Monte Bianco si trova in trentesima posizione, a parimerito con la Francia. Ebbene, i paesi con l'elevazione massima più bassa sono rispettivamente le Maldive, con i 2 m. raggiunti dall'isola di Villingili, Tuvalu, che non ha nemmeno trovato necessario dare un nome al suo sputacchio di cucuzzolo che raggiunge a malapena i 5 m., e la Gambia, che con la sua Red Rock raggiunge a fatica i 53 m., assicurandosi così il primato di paese non insulare meno alto del mondo.
Se ti prendesse la curiosità di andare a verificare queste mie informazioni ti accorgeresti che in realtà tra i 2 m. delle Maldive e i 53 della Gambia, Wikipedia mette anche tutta una serie di altri posti: Le isole Ashmore e Cartier, le isole Spratly, l'atollo di Tokelau, le isole Cocos, le Marshall, le Minori Esterne degli USA, i Territori Britannici dell'Oceano Indiano, le isole del Mar dei Coralli, le Clipperton, le Cayman e l'acipelago di Turks e Caicos. Ma, ATTENZIONE! La lista di Wikipedia raggruppa paesi e regioni! Il che, mi concederai, è assai approssimativo e quindi inaccettabile.
Spero tu sia d'accordo che a questo punto mi merito un buon caffè. 
Quindi ti saluto.